Un pò di tempo fa ho scritto questo post parlando un pò delle streghe...di quello che hanno rappresentato nello scorrere dei tempi umani su questo mondo...soffermandomi un pochino di più sul significato della parola strega nei tempi che attualmente stiamo vivendo...
Dei tempi che passano...
02 aprile 2008
Uscito dal Pentolone della Bruja Alle 14:29
Etichette: Pensieri in Libertà
20 Hanno subito L'Incantesimo:
MA PERÒ, il fascino affascinante e fascinoso della strega, cambia mica, sai? Anche con il compIuter!
Ti abbraccio
E le scope?!?!?!?
Toglietevi tutto ma non quelle ;-)
devo dire che la sera del convegno non sembrava così male ma vedendo la foto è tutta un'altra cosa...bruja, i tempi cambiano e noi ci adattiamo...però gli incantesimi sono sempre gli stessi
@Digito: il fascino è innato in una strega...è una conditio sine qua non....
@Chit: no no le scope ci sono eccome...negli anni 70 sai avevamo provato con gli aspirapolvere...ma il filo è risultato un problema insormontabile...e allora siamo tornate alle care vecchie scope...;-)
@Scricciolo: ovviamente...senza il senso di adattamento col cavolo che saremmo sopravvissute....;-D
vediamo se stavolta ce la faccio a lasciare un commento....da ieri sera che fallisco...dicevo...la scopa elettrica, pare ce ne sia una che si ricarica come un telefonino. Come mi hai suggerito nel blog, cara bruja, io la porto alle prox riunioni....proviamo anche questa, così facciamo contento chit che mi sembrava un tantino preoccupato per i nostri slanci tecnologici :-)
accidenti ;)
Farei carte false per assistere ad uno dei vostri convegni!!! Purtroppo non ho poteri magici e mi sentirei fuori luogo. Mi limiteri a fotografare o a filmare il tutto!!
Po dicono che la curiosità è femmina!!! Eh?!
Un abbraccio curioso
Free
si fanno certe magie con questo aggeggio qui....senza considerare che il pc ci ha stregati :) ciao e se vuoi fare un test sul sex appeal femminile passa da me...
avete la scopatronic???? ;)
Il pc è la scopa che sta traghettando il nostro pianeta verso il futuro, un futuro inimmaginabile fatto però anche... di streghette come te... per fortuna..
Ti abbraccio..buon w.e.
leggevo il tuo post di due anni fa sulle streghe... riflettevo...
è vero che ogni cosa si rapporta al contesto storico ma è anche vero che l'onda della storia è davvero lunga, lunghissima, e qui parliamo di cose impalpabili, che sfuggono a catalogazioni ed affondano le radici nella notte dei tempi. Non credo che comprendere concetti ed eventi possa passare attraverso lo sguardo della realtà circostante in questo contesto che ci appartiene. Il senso del magico nel cammino dell'uomo passa e si nasconde dietro la polvere del tempo, si può percepire per quanto possibile, ma resta incomprensibile come la parte nascosta di un iceberg, ai più. Personalmente credo che senza una grande conoscenza degli eventi storici ed uno studio approfondito delle culture "primitive", sia uno sforzo vano, che lascia il tempo che trova ed aggiunge solo una patina, come dire?.. "new age" alla realtà moderna. Il mondo del magico è prima di tutto antropologia, evoluzione dell'uomo dalla sua comparsa sul pianeta fino ai nostri giorni.. poi, solo poi, diventa "fenomeno di costume".
Ogni cosa misteriosa di dimensioni che non ci appartengono, va vista con un attegiamento razionale ed emozionale insieme e grande umiltà, come tutte le cose di cui non si ha conoscenza. Perchè cercare la magia in luoghi e culture lontane da noi, quando altrettanti luoghi costellano la terra in cui viviamo? Magari si conoscono le "leggende" su Maria la curandera e le opere di Ernesto De Martino e Alfonso Di Nola restano punti di riferimento solo per pochi addetti ai lavori.
E' certo che una strega seduta al tavolo di un caffè oggi non la si riconosce, ma forse in altri momenti su un viottolo di campagna o nel bosco un incontro ti lascerebbe comunque attonito, con un senso inspiegabile di fastidio ed attrazione addosso, come ogni incantesimo che si rispetti.
Nel tuo post parli degli occhi di una strega......... e lascio i puntini di sospensione, come tutte le cose che non si possono descrivere.
Amo profondamente la mia strega, fantastica ed incredibile donna, prima ancora di vestire panni di una figura che soprattutto è il risultato di un immaginario collettivo, prima ancora di essere figura storica. Forse proprio studiare il concetto della figura femminile nella storia moderna, aiuta a capire qualcosa di più. L'umanità ha dato vita al mito e alla leggenda, perchè non aveva altri strumenti per spiegare fenomeni che sfuggivano alla sua comprensione. E lì, dove la religione non è stata in grado di dare una risposta ai grandi interrogativi dell'uomo, è nata la ritualità pagana avvolta nel mistero e comprensibile solo agli iniziati. Una Eleusi di volta in volta diversa, nell'aspetto e nei luoghi.
Per sfiorare, soltanto sfiorare, il concetto di magico si torna indietro nel tempo, un tempo ammantato dalla nebbia, senso di una presenza impercettibile, come un ricordo ancestrale che tutti ci portiamo dentro.
Ed il tempo antico non lo si rievoca in uno notebook.
La divisione tra streghe "buone" e streghe "cattive" appartiene solo all'immaginario distorto di chi non aveva gli strumenti per capire e le strege le ha viste solo bruciare sui roghi ;)
Ma veramente.
Così...tanto per sapere...che computer sono?
Si avvicina il nostro compleanno :P
si però dal portatile di una strega mi aspetto più colore!Nemmeno un pezzettino di cosa di pipistrello...?
Buona serata... un abbraccio e un pò di sole per domani...
I mezzi cambiano... lo spirito resta lo stesso! :-)
Ciao strega...buon fine settimana!!!
interessante
Ciao,è la prima volta che vengo qui..come è che ti defisci una strega?Patty
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